mercoledì 1 febbraio 2012

Mi è sembrata la fine della mia vita.

Ore 19:00 aperitivo. Come sempre d'altronde.
Ore 19:30 Occhi lucidi.
Ore 20:00 Occhi lucidi chiusi crollano. SVENGO.
OSPEDALE.
Ricordo d'essermi svegliata in un letto d'ospedale,con una mano stringevo forte forte il braccio del fratello del mio ragazzo e con l'altra mano, stringevo lui <3
L'amore è ovunque,anche quando i sensi si perdono e la ragione va via.

conserva tutto, tranne i segreti. Non ragiona, dice sempre la verità, fa quello che sente e basta.
Proprio quella sera l'alcool ha deciso di dare il meglio di lui in me,mi sentivo viva lo ammetto, ma quando son caduta giù perdendo i sensi,è come se il dominio del mio corpo fosse andato perduto, come se la mia coscienza e il mio agire si fossero tutto ad un tratto separate, ed io cosa potevo fare? nulla.
Ho chiuso gli occhi e come ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, mi sono catapultata in un altro mondo. 
Non ricevevo impulsi,o forse, li ricevevo ma non li percepivo, vedevo colorato, doppiato, la testa girava e gli occhi erano pesanti. 
Ma una cosa bella c'era... non ho pensato.
Perchè è il pensare che fotte la gente, l'elaborare continuamente e il NON trovare soluzioni a problemi, inconvenienze e altre scomodità.
Sono fatta così io vivo di emozioni, di sensazioni di adrenalina che fa accelerare i battiti del mio cuore, ma poi.... dopo aver goduto, mi ritrovo fregata, gli effetti secondari sono pazzeschi ma mi piacciono, anche il dolore è emozione ed è forte.
Non è un salto dal bungee jumping da dove ci si butta senza rischi e senza controindicazioni, lì l'emozione è unica e superlativa.
Ti prepari , chiudi gli occhi, e ti butti di getto, senti solo il tuo cuore battere all'impazzata e il corpo scivolare tra le nuvole.
Però se la vita fosse fatta solo di emozioni positive, allora non ci sarebbe il bello del confronto,con questo non voglio giustificarmi delle mie follie, dei miei sbagli, voglio solo dire, che nella vita il rischio è il miglior maestro,che per quelle come me, forse non basterebbe rischiare neanche mille volte al giorno.
Ieri mi sono sentita viva , a modo mio ma viva.
Se non avessi avuto il mio ragazzo accanto, forse sarei morta, perchè i farmaci della bulimia che sono PSICOFARMACI con l'alcool sono una miscela esplosiva, quindi forse avrei avuto un collasso come scritto sul foglio illustrativo.
Non so come mi sarebbe finita, ma sta di fatto, che come al mio solito, non vedo l'ora, l'attimo il minuto NUOVAMENTE di mandare il mondo reale a fanculo, e lasciare che questo liquido prezioso circoli tra le mie vene come fosse sostanza perfetta per resettare i pensieri brutti dalla mente e darmi anche se poco, dei momenti vuoti.
.....








Trilly

3 commenti:

  1. Innanzitutto grazie del commento che mi hai lasciato, e poi...
    Quanto mi ritrovo in quello che scrivi, nelle sensazioni sopratutto. Io ricerco le cose forti, che non per forza devono essere un lancio con il paracadute, perchè li, sai che il tuo cuore batterà, sai che poi atterrerai e tutto sarà come prima. Te lo aspetti, lo provi e poi riparte l'attesa per un nuovo lancio. Nella mia vita, ho bisogno di relazioni forti, emozioni forti positive o negative che siano. Ho bisogno di rischiare la vita per sentirmi viva. Il che, è un paradosso. Ma.. è il paradosso che mi tiene al mondo

    Un abbraccio forte forte

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  2. Ti stimo, perchè in nelle tue parole c'è l'esatto riflesso della mia persona.
    A presto.
    :*

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  3. tesoro, sai che una volta volevo farlo anch'io? però alla fine non l'ho fatto. Non perchè non avessi il coraggio, ma semplicemente perchè la vita è troppo breve per farla finire in quel modo.
    Sai una cosa? io ho sperimentato quelle stesse sensazioni in un altro modo: con la felicità.
    Da quel momento in poi, ho deciso che sarebbe stata la mia quotidiana droga.
    ti stringo

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