mercoledì 8 febbraio 2012

Ancora incubi.

Distesa sul mio letto, le mani sono gelide, mi viene da vomitare, e il mio petto brucia...
Brucia ogni costola che copre il cuore, i polmoni...e tutti gli altri organi.
Questa notte come sempre ormai... un altro incubo, partenze, arrivi,e separazioni. 
Come in tutti i miei sogni... lui mi lasciava, mi prendeva a ridere, banali per lui erano le mie lacrime, e dolorose, quasi mortali invece erano x me.
Ditemi cosa devo fare per ritrovare la serenità dei miei sogni, la purezza dei miei risvegli, e quella piccola felicità che il profumo del caffè riesce a darmi appena sveglia, con la faccia stropicciata e gli occhi ancora chiusi.
La mia testa scoppia, e non vuole saperne di studiare... scrivo qui... perchè mi sento consolata, e in un certo senso anche protetta, forse perchè le sensazioni NOSTRE, sono identiche e quindi è come leggere qualcosa che ci appartiene.
Birdy come i vecchi tempi in sottofondo... 
La tentazione di prendere un altro caffè, ma la non voglia di alzarmi.
Anche perchè non è un caffè condiviso...
Mi ricordo di Amsterdam...lì il caffè..costava tanto. Ma era la mia, la sua, la NOSTRA routine... lo bevevamo sempre appena svegli,sul nostro lettone, mi piaceva... era una nostra tradizione.E' scientificamente provato che un buon caffè provoca delle buone emozioni, ed io non so perchè ogni volta che lo bevevo lì,di fronte a lui..mi sentivo piena, soddisfatta. Era un momento solo nostro,in uno spazio solo nostro, pieno zeppo dei nostri odori diurni, notturni...e sopratutto odori di cuore. Perchè...fare l'amore assapora i luoghi, i cuori , i corpi, e ovviamente le anime.
Rotolavo fra le lenzuola disordinate, e lui mi rimproverava, mi piace quando lo fa... perchè mi reputo ancora piccola, e se c'è qualcuno che deve farmi capire delle cose è solo lui. Super ordinato e maniacale, ma io... non potevo fare a meno che... far sgocciolare gocce di caffè sui cuscini... mescolando volontariamente così...i nostri odori...da quelli della classica e prima felicità: il profumo del primo caffè CONDIVISO.
Basta così poco per essere felici certe volte. Basta fare un passetto indietro.
trilly.




































2 commenti:

  1. Che belle immagini hai evocato...il profumo del caffè lo sento ora pervadere le mie narici. E' piacevole, soprattutto in una giornata difficile come questa è per me...

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  2. Non c'è un modo per ritornare al passato, devi fare pace con i tuoi ricordi e essere serena, anche se in famglia non va. So che è difficile, ma ne va di te stessa. Riuscirai a farcela.
    Prima di addormentarti ascolta della musica che ti piace, dormirai più tranquillamente se distogli la mente da preoccupazioni varie.
    Un abbraccio :*

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